Poirot e i quattro (The Big Four)

Sintesi: Arthur Hastings torna a Londra, dopo essersi costruito una famiglia in Argentina, allo scopo di rivedere i suoi vecchi amici tra i quali Hercule Poirot. Per combinazione, l’investigatore belga è in partenza per il Sudamerica per occuparsi di un caso affidatogli da un ricco imprenditore del sapone che gli ha offerto una grossa cifra. All’improvviso, però, un uomo in evidente stato confusionale penetra nella sua abitazione senza riuscire a spiegare il motivo del suo comportamento. Poco dopo, riesce a citare un elenco di persone appartenente all’organizzazione dei Quattro: un cinese, una francese, un americano e un uomo soprannominato Il Distruttore. Hercule Poirot parte ugualmente per la sua destinazione, salvo rendersi conto che si tratta di un inganno e tornare indietro di corsa per combattere contro questo nuovo nemico.

Curiosità:
1)
L’opera è strutturata come una serie di omicidi e rapimenti su cui Poirot indaga mantenendo sempre come riferimento il suo obiettivo di sconfiggere I Quattro. Malgrado dietro a ogni evento si celi la pericolosa organizzazione, alcuni episodi potrebbero anche essere interpretati come casi a sé – vedesi ad esempio Il mistero del gelsomino giallo o Un problema di scacchi – senza contare che tra i diversi casi possono trascorrere mesi. Pur trattandosi a tutti gli effetti di un romanzo è come se l’autrice avesse cercato di creare una struttura ibrida tra romanzo e raccolta di racconti.
2) Il maggiordomo di Abe Ryland, Deaves, ha un cognome che ricorda il celebre Jeeves dei romanzi umoristici di P.G. Wodehouse.
3) Ricompare il personaggio della contessa Vera Rossakoff che si era già visto nel racconto Doppio indizio (1924) e in seguito in La cattura di Cerbero (1947).
4) È il romanzo in cui compare Achille Poirot, gemello fittizio di Hercule, e in cui quest’ultimo, alla fine, fa un pensierino sull’idea di trovare moglie.

Poirot e i quattro (The Big Four)Riferimenti intertestuali:

1) Riferimento al personaggio dell’ispettore francese Giraud già visto in Aiuto, Poirot (1923):
“No, Hastings, amico mio”, era solito dire. “Lasciamo fare queste cose a Giraud e ai suoi amici. Hercule Poirot usa un sistema tutto suo: ordine, metodo e le piccole cellule grigie”.
(pag. 4, traduzione di Ombretta Giumelli per Mondadori, Milano 2015)

2) Riferimento a una frase che Agatha Christie sentiva spesso pronunciare da bambina e che l’aveva inquietata: The door opens and the unexpected guest comes in (La porta si apre ed entra l’ospite inatteso). La stessa frase fungerà da ispirazione per la pièce L’ospite inatteso del 1958:
“Nulla può trattenermi adesso, se non una questione di vita o di morte”.
“Il che è improbabile”, mormorai tristemente. “A meno che, all’ultimo momento… la porta si apra ed entri l’ospite inatteso”.
(pag. 7, traduzione di Ombretta Giumelli per Mondadori, Milano 2015)

3) Riferimento alla raccolta di novelle orientali Le mille e una notte e alla sua suggestiva ambientazione:
Entrai e, con mio grande stupore, mi trovai in un ambiente da Mille e una notte: una camera sotterranea, lunga e bassa, tappezzata con ricche sete orientali, fortemente illuminata e pervasa da penetranti aromi di spezie. C’erano cinque o sei divani ricoperti di seta e tappeti cinesi di squisita fattura sul pavimento.

(pag. 122, traduzione di Ombretta Giumelli per Mondadori, Milano 2015)

Categorie: Agatha Christie, Hercule Poirot | Tag: , , , | 5 commenti

Navigazione articolo

5 pensieri su “Poirot e i quattro (The Big Four)

  1. Adoro Agatha Christie e questo romanzo mi manca…😍

    "Mi piace"

  2. Nicola

    – È l’unico romanzo ambientato in Itali. Lago di Carezza, presso l’Hotel Carezza, dove Agatha ha soggiornato e Il labirinto del Latemar, che si sviluppa proprio di fronte all’hotel.

    – Il racconto The Adventure of the Dartmoor Bungalow è un racconto apparso su The Sketch, 9 gennaio 1924 (Issue 1615) ha costituito la base per i capitoli 3 e 4 di “Poirot e i Quattro”
    (“Notizie di Li Ciang Yen” / “L’importanza di un cosciotto di montone”)

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Blog su WordPress.com.